La macchina del Parkrun, approdata in Italia grazie alla felice iniziativa dei palermitani (e cittadini del mondo) Aldo Siragusa e di Giorgio Cambiano (divenuto country manager del Parkrun per l’Italia), una volta avviata, continua a girare a pieno regime e genera nuovi eventi. Infatti, dopo la nascita del Parkrun Uditore, esperienza pilota in Italia, si è vista la nascita del Parkrun a Rimini e a Milano e sabato 12 novembre 2016, alle ore 9.00, proprio alla vigilia della Maratona di Palermo, sarà inaugurato il secondo evento Parkrun palermitano (l’esordio assoluto dell’avventura Parkrun in Italia è stata proprio a Palermo con il Parkrun Uditore).
Si tratta di Favorita Parkrun, che avrà luogo presso il parco della Favorita, stupendo polmone verde del capoluogo siciliano a pochi passi dallo Stadio di Atletica delle palme intitolato a Vito Schifani,, ogni sabato mattina. Come sui può vedere dalla planimetria che illustra il percorso di gara, questo nuovo Parkrun si svolgerà lungo i viali interni del Parco della Favorita, in mezzo ad una fitta crescita di alberi.
Ovviamente, la formula sarà sempre quella omologata di ogni manifestazione del Parkrun: corse cronometrate di 5 km, disputate ogni sabato mattina, aperte a tutti e completamente gratuite e supportate dal lavoro volontario. Il sito web di Favorita Parkrun e la corrispondente pagina facebook sono già attivi e potete registrarvi a Parkrun indicando come "Home Run" proprio Favorita. Una volta registrati potrete scaricare e stampare il vostro codice a barre che porterete con voi ogni volta che vi recherete in uno qualsiasi degli oltre 900 eventi Parkrun del mondo. Unici prerequisiti per partecipare ad un qualsiasi parkrun sono dunque la registrazione online e l’avere con sé una stampata del codice a barre, che una volta attribuito rimarrà sempre eguale. Ricordiamo che, per questioni di praticità, alcuni tra i più assidui frequentatori di Parkrun ricorrono all'accorgimento di farsi plastificare il codice a barra, trasformandolo in una sorta di tesserino da tenere sempre con sé nel portafoglio, così da evitare dimenticanze...
La data del 12 novembre 2016 va memorizzata dunque!!! Giorgio Cambiano: “Prendete nota della data del nuovo evento e accorrete numerosi. Vi aspettiamo!” In questo esordio sarà particolarmente interessante la concomitanza con la Maratona di Palermo (che giunge alla sua 22^ edizione) il giorno dopo; molti degli atleti che parteciperanno alla 42,195 km o alla Mezza, potrebbero cogliere al volo l’occasione per fare una sgambatina pre-gara sulla “balsamica” distanza di 5 km.
Dal sito Parkrun: Perché, allora, non farsi tentare dal fascino di correre la mitica distanza di 42,195 km percorrendo il centro storico della città arabo-normanna, il favoloso parco della Favorita e la rinomata località balneare di Mondello? Tutto questo spetterebbe, infatti, a chi, dopo aver sciolto le gambe in 5 km facili, facili del nuovo percorso della Favorita Parkrun o dell’ormai collaudato tracciato di Uditore Parkrun, al parco Uditore, decidesse di affrontare, il giorno dopo, la ben più impegnativa sfida della regina delle corse. Per chi, comunque, lo preferisse, c’è pure la possibilità di correre la mezza maratona, senza perdersi la possibilità di girare la città e la Favorita. Per i più piccoli ed i loro accompagnatori è prevista pure la seconda edizione di “The Walk of Smiles”, una corsetta ludico motoria di 3 km in Favorita. Vi aspettiamo, dunque, sabato mattina, 12 Novembre, alle 9.00, al parco della Favorita o al parco Uditore per i rispettivi parkrun e l’indomani, domenica 13 Novembre, alle 9.15, per chi vorrà suggellare il weekend come indimenticabile, allo stadio “Vito Schifani”, per la partecipazione alla bellissima Maratona di Palermo.
Descrizione del percorso. Si tratta di un tracciato costituito da quasi 3 giri completi, percorsi in senso orario. Ogni giro misura 1,739 km.
La zona in cui si delinea il percorso si trova di fronte alla villetta adiacente lo stadio delle palme “Vito Schifani”, dall’altra parte del viale Rocca. La partenza è posta sul largo viale interno, a circa 200 metri dal viale Rocca. L’arrivo si trova in posizione arretrata di 217 metri rispetto lo start, nei pressi della sbarra di accesso alla zona da viale Rocca. Allontanandosi dalla partenza, dopo un rettilineo di circa 150 m con fondo in ghiaietta, si gira a sinistra e ci si addentra nella vegetazione più fitta con fondo in terra. Si continua sullo stesso fondo, in mezzo al bosco, per circa 800 m, girando in senso orario e percorrendo un quadrangolo, per poi ritornare momentaneamente sul viale principale e, quindi, inserirsi a sinistra nuovamente sul fondo in terra. Dopo 45 m si gira a destra e si percorre un sentiero rettilineo di circa 300 m per poi, girando a destra e ancora a destra, dopo altri 70 m, ci si rimette sul viale principale in ghiaia. Si ripassa, quindi, dal via, dopo altri 200 metri. Il percorso è pianeggiante. La larghezza del sentiero varia da 3 metri a 1 metro. Il percorso è lungo 5000 m (5K) ed è stato accuratamente misurato con una ruota di misurazione professionale. Alcune sezioni del percorso possono riempirsi di fango, foglie e pozzanghere dopo la pioggia. A seconda della disponibilità, ci saranno dei commissari in punti chiave del percorso, o saranno sistemati cartelli di segnalazione. Si ricordi che il Parkrun utilizza percorsi condivisi. Per il continuo successo della manifestazione, si prega di dare strada ad altri utenti del parco. Questo non inciderà sul vostro tempo, non vi impedirà di ottenere un PB e farà sì che tutti continuino a godersi l'evento.
Norme generali valide per tutti i parkrun. Per favore, per quanto possibile cercate di venire a piedi, facendo jogging, usando la bicicletta o utilizzando i mezzi pubblici, quando partecipate all'evento. Se dovete guidare, perché non prendere in considerazione il car-sharing per ridurre il vostro impatto sia sull'ambiente che su gli altri utenti del parco? Si prega inoltre di stare attenti agli altri utenti del parco quando arrivate e quando andate via. Il parcheggio può essere limitato, perciò cercate di arrivare in anticipo.
La foto di copertina, realizzata da Maurizio Crispi, illustra la partenza di uno degli ultimi Parkrun Uditore