12 aprile 2019
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250 chilometri a piedi da Fabriano a L'Aquila: da Camerino alla Piana di Castelluccio, da Norcia ad Amatrice, un percorso per conoscere luoghi bellissimi e feriti dal terremoto, e le storie di chi ha deciso di restare.
E' stato pubblicato di recente da Terre di Mezzo Editore, nel percorso di lodevole divulgazione sui cammini italiani siano essi nuovi o antichi e riscoperti con vigore filologico dagli amanti dei cammini e anche del camminare profondo, il volume di E. Sgarella che racconta e descrive il cosiddetto Cammino delle Terre Mutate (omonimo titolo).
Cosa è il "Cammino delle Terre Mutate"?
Si tratta di un percorso a piedi che, in 257 km, si snoda lungo i luoghi che hanno devastato l'Italia centrale tra il 2009 e il 2018 e che nasce da una serie di esperienze scaturite dall'iniziativa chiamata, a suo tempo, "La Lunga Marcia per l'Aquila".
Il Cammino nelle Terre Mutate è innanzitutto un cammino solidale. Un viaggio da Fabriano all’Aquila lungo il sistema di faglie che dal 1997 a oggi ha sconvolto e “mutato” l’Appennino Centrale, all'interno di due tra i più importanti Parchi nazionali italiani: quello dei monti Sibillini e quello del Gran Sasso e dei monti della Laga.
Il percorso è suddiviso in 14 tappe e attraversa luoghi di grande interesse e splendore naturalistici e numerose città d’arte e spiritualità come Fabriano, Norcia, Matelica e Camerino.
Il cammino delle Terre Mutate nasce - come si è detto - dall'esperienza della Lunga Marcia per L’Aquila, un'esperienza che ogni anno porta tanti camminatori nei luoghi colpiti dal terremoto tra il 2009 e il 2018.
Vuole anche essere un itinerario per contribuire alla rinascita di una terra trasformata, nella fisionomia e nell'anima, e che consenta a coloro che lo intraprendono di tornare cambiati.
Questa guida contiene tutte le informazioni per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa le storie di chi è rimasto, di chi in quei luoghi vuole vivere e che camminando potrete incontrare.
Il Cammino nelle Terre Mutate attraversa la lunga spina dorsale dell’Italia: gli Appennini.
È nato e cresce dal basso, in modo solidale e partecipativo.
Molte persone negli ultimi sette anni si sono incontrate e hanno iniziato a provare a far qualcosa per i luoghi dell’Italia centrale; a pensare e muoversi intorno alle macerie che i terremoti hanno lasciato dietro di loro. Il camminare ha unito le persone e pian piano si è formata una comunità che è cresciuta fino a portare alla realizzazione di questo Cammino, appunto di comunità.
Tra queste un ruolo importante l’ha anche avuto Daniele Moschini, guida della Compagnia dei Cammini, che di questo percorso è uno dei coordinatori e tracciatori.
La Compagnia dei Cammini è la prima realtà che accompagna gruppi su questo cammino, proprio perché uno degli ideatori è la nostra guida Daniele Moschini. Il primo gruppo sarà dal 20 al 28 luglio 2019, da Ussita a L’Aquila.
(quarta di copertina) 250 chilometri a piedi da Fabriano a L'Aquila. La Lunga Marcia per L’Aquila, trekking di solidarietà che ogni anno porta centinaia di camminatori nei luoghi colpiti dal terremoto tra il 2009 e il 2017, diventa ora un vero e proprio percorso: da Camerino alla Piana di Castelluccio, da Norcia ad Amatrice per conoscere luoghi bellissimi e feriti, e le storie di chi ha deciso di restare.Un itinerario per contribuire alla rinascita di una terra trasformata, nella fisionomia e nell'anima, e tornare cambiati.
La guida con tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa una testimonianza inedita.
Cosa è il "Cammino delle Terre Mutate"?
Si tratta di un percorso a piedi che, in 257 km, si snoda lungo i luoghi che hanno devastato l'Italia centrale tra il 2009 e il 2018 e che nasce da una serie di esperienze scaturite dall'iniziativa chiamata, a suo tempo, "La Lunga Marcia per l'Aquila".
Il Cammino nelle Terre Mutate è innanzitutto un cammino solidale. Un viaggio da Fabriano all’Aquila lungo il sistema di faglie che dal 1997 a oggi ha sconvolto e “mutato” l’Appennino Centrale, all'interno di due tra i più importanti Parchi nazionali italiani: quello dei monti Sibillini e quello del Gran Sasso e dei monti della Laga.
Il percorso è suddiviso in 14 tappe e attraversa luoghi di grande interesse e splendore naturalistici e numerose città d’arte e spiritualità come Fabriano, Norcia, Matelica e Camerino.
Il cammino delle Terre Mutate nasce - come si è detto - dall'esperienza della Lunga Marcia per L’Aquila, un'esperienza che ogni anno porta tanti camminatori nei luoghi colpiti dal terremoto tra il 2009 e il 2018.
Vuole anche essere un itinerario per contribuire alla rinascita di una terra trasformata, nella fisionomia e nell'anima, e che consenta a coloro che lo intraprendono di tornare cambiati.
Questa guida contiene tutte le informazioni per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa le storie di chi è rimasto, di chi in quei luoghi vuole vivere e che camminando potrete incontrare.
Il Cammino nelle Terre Mutate attraversa la lunga spina dorsale dell’Italia: gli Appennini.
È nato e cresce dal basso, in modo solidale e partecipativo.
Molte persone negli ultimi sette anni si sono incontrate e hanno iniziato a provare a far qualcosa per i luoghi dell’Italia centrale; a pensare e muoversi intorno alle macerie che i terremoti hanno lasciato dietro di loro. Il camminare ha unito le persone e pian piano si è formata una comunità che è cresciuta fino a portare alla realizzazione di questo Cammino, appunto di comunità.
Tra queste un ruolo importante l’ha anche avuto Daniele Moschini, guida della Compagnia dei Cammini, che di questo percorso è uno dei coordinatori e tracciatori.
La Compagnia dei Cammini è la prima realtà che accompagna gruppi su questo cammino, proprio perché uno degli ideatori è la nostra guida Daniele Moschini. Il primo gruppo sarà dal 20 al 28 luglio 2019, da Ussita a L’Aquila.
(quarta di copertina) 250 chilometri a piedi da Fabriano a L'Aquila. La Lunga Marcia per L’Aquila, trekking di solidarietà che ogni anno porta centinaia di camminatori nei luoghi colpiti dal terremoto tra il 2009 e il 2017, diventa ora un vero e proprio percorso: da Camerino alla Piana di Castelluccio, da Norcia ad Amatrice per conoscere luoghi bellissimi e feriti, e le storie di chi ha deciso di restare.Un itinerario per contribuire alla rinascita di una terra trasformata, nella fisionomia e nell'anima, e tornare cambiati.
La guida con tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa una testimonianza inedita.
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Il cammino nelle Terre Mutate | Viaggi | Compagnia dei Cammini
Viaggi a piedi e trekking in Italia e in Europa: Sardegna, Piemonte, Sicilia, Corsica... Cammini verso Santiago e lungo la via Francigena, cammini consapevoli e deep walking
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Cammino Terre Mutate - Cammino Terre Mutate
Attenzione: Allo stato attuale il cammino è percorribile senza problemi con il supporto tecnologico delle tracce GPS ma in molti punti non è disponibile la cartellonistica o i marcatori di sentiero
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Published by Ultramaratone, maratone e dintorni (Maurizio Crispi, compilazione da fonti web)
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